La scelta dei materiali isolanti da impiegare con questo sistema costruttivo è vasta ed apre un universo di possibili soluzioni, vincolate principalmente dall’utilizzo di materiali sfusi nelle intercapedini di pareti verticali, solai e tetto. Ad oggi sono state valutate e studiate soluzioni che contemplano i naturali più adatti come: fibra di legno, cellulosa in fiocchi, canapulo, kenaf fino ad arrivare alla paglia sminuzzata. Un aspetto molto interessante é la possibilità futura di attivare sinergie di filiera corta con produttori toscani dei materiali suddetti, come produzione principale o come prodotto derivato o di scarto, nell’ottica di offrire un pacchetto “completamente” prodotto in loco. Nonostante tutto, per chi non vuole rinunciare al “getto” esiste anche la possibilita di riempire le intercapedini verticali con un composto di canapulo misto a calce che e’ una sorta di cemento ottenuto dalla combinazione della parte legnosa dello stelo di canapa e un legante a base di calce idraulica. Ottima capacità di isolamento, durevolezza ma anche riciclabilità ed eco-compatibilità.